Rep
ortag eGAP fotografia / Red Horn Media
Parole, scatti, riprese. Per cogliere, rivelare, testimoniare. Un progetto di giornalismo multimediale, nato dall'incontro di un fotografo, Gaetano Panariello e una giornalista, Antonella Clare Vitiello. |
Palabras, fotos, filmaciones. Captar, revelar, testimoniar. Un proyecto de periodismo multimedia, nacido del encuentro entre un fotógrafo, Gaetano Panariello, y una periodista, Antonella Clare Vitiello. |
Words, clicks, shoots. To catch, reveal, testify. A multimedia journalism project, created by the photographer, Gaetano Panariello and the journalist Antonella Clare Vitiello. |
Koh Tonsay's Fishermen
Koh Tonsay - Province of Kep - Cambodia
Koh Tonsay is very little tropical island situated in the Gulf of Thailand, close to Kep in Cambodia.
A handful of families live nowadays here. Their traditional occupation is fishing.
Foto di Gaetano Panariello © RIPRODUZIONE RISERVATA
Koh Tonsay is very little tropical island situated in the Gulf of Thailand, close to Kep in Cambodia.
A handful of families live nowadays here. Their traditional occupation is fishing.
Foto di Gaetano Panariello © RIPRODUZIONE RISERVATA
Il rap salva i bambini di Tiny Toones.
Tuy Sobil, per tutti KK, arriva in Cambogia in deportazione forzata e passa il tempo nella periferia di Phnom Penh con la break-dance. I bambini del quartiere cominciano a bussare alla sua porta chiedendogli di insegnargli a ballare.
Lui fa di più: crea una scuola per redimere se stesso e tener lontano loro da droga, criminalità e povertà, Tiny Toones.
Un reportage è qui per raccontarcela.
LEGGI L'ARTCOLO E GUARDA LE FOTO SU: D di REPUBBLICA
Testo di Antonella Clare Vitiello | Foto di Gaetano Panariello / Antonella Clare Vitiello © RIPRODUZIONE RISERVATA
Tuy Sobil, per tutti KK, arriva in Cambogia in deportazione forzata e passa il tempo nella periferia di Phnom Penh con la break-dance. I bambini del quartiere cominciano a bussare alla sua porta chiedendogli di insegnargli a ballare.
Lui fa di più: crea una scuola per redimere se stesso e tener lontano loro da droga, criminalità e povertà, Tiny Toones.
Un reportage è qui per raccontarcela.
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Testo di Antonella Clare Vitiello | Foto di Gaetano Panariello / Antonella Clare Vitiello © RIPRODUZIONE RISERVATA
Bangkok - shut down
12 gennaio 2014.
I manifestanti si preparano ad una vasta azione di protesta con la quale intendono paralizzare Bangkok, e portare alle dimissioni la premier Yingluk Shinawatra.
Il PDRC (comitato popolare democratico di riforma) è guidato da Sethep Thaugsuban, da novembre oramai promuove lo shutdown per bangkok, previsto per il 13 gennaio 2014, e dice di poter contare su milioni di persone.
Tutti uniti sotto lo slogan: Prima delle elezioni, vogliamo le riforme.
Foto di Gaetano Panariello © RIPRODUZIONE RISERVATA
I manifestanti si preparano ad una vasta azione di protesta con la quale intendono paralizzare Bangkok, e portare alle dimissioni la premier Yingluk Shinawatra.
Il PDRC (comitato popolare democratico di riforma) è guidato da Sethep Thaugsuban, da novembre oramai promuove lo shutdown per bangkok, previsto per il 13 gennaio 2014, e dice di poter contare su milioni di persone.
Tutti uniti sotto lo slogan: Prima delle elezioni, vogliamo le riforme.
Foto di Gaetano Panariello © RIPRODUZIONE RISERVATA
V8Nam: 20.000 km in Cor
vette
Un venerdì sera in un bar con amici, a fantasticare su possibili nuove mete di viaggio.
Qualche bicchiere di troppo e la fantasia prende corpo. Urla un amico “V8Nam! Ecco. Prendi una macchina con motore V8 e arriva in Vietnam”.
Nasce così l’ultima avventura di Ben Coombs e i suoi amici, Anthony e Laura. Un anno di preparativi, la scelta della macchina e poi, ad aprile, la partenza. Due mesi e mezzo per raggiungere il Vietnam, partendo dall’Inghilterra e attraversando l’Europa, l’Asia centrale, la Cina e il Sud-Est Asiatico. A muovere Ben e i suoi amici non è il semplice desiderio di viaggiare, né la sola passione per i motori.
È piuttosto una sfida con se stessi, condita da una gran dose di curiosità verso il mondo e la gente. Non è un caso che, come ci racconta Ben, la tappa più intrigante sia stata la Cina: “Quello che potrebbe apparire come un blocco monolitico, è in realtà un mosaico variegato di paesaggi e culture”.
(leggi l'articolo completo)
Antonella Clare Vitiello | Foto di Gaetano Panariello © RIPRODUZIONE RISERVATA
Qualche bicchiere di troppo e la fantasia prende corpo. Urla un amico “V8Nam! Ecco. Prendi una macchina con motore V8 e arriva in Vietnam”.
Nasce così l’ultima avventura di Ben Coombs e i suoi amici, Anthony e Laura. Un anno di preparativi, la scelta della macchina e poi, ad aprile, la partenza. Due mesi e mezzo per raggiungere il Vietnam, partendo dall’Inghilterra e attraversando l’Europa, l’Asia centrale, la Cina e il Sud-Est Asiatico. A muovere Ben e i suoi amici non è il semplice desiderio di viaggiare, né la sola passione per i motori.
È piuttosto una sfida con se stessi, condita da una gran dose di curiosità verso il mondo e la gente. Non è un caso che, come ci racconta Ben, la tappa più intrigante sia stata la Cina: “Quello che potrebbe apparire come un blocco monolitico, è in realtà un mosaico variegato di paesaggi e culture”.
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Antonella Clare Vitiello | Foto di Gaetano Panariello © RIPRODUZIONE RISERVATA
Tiny Toones I love my style
"I love my style".
Questo lo slogan della serata di presentazione del nuovo album di Tiny Toones, "A Na Koot".
Uno stile che richiama l'originario spirito dell' hip hop e della breakdance. Quella miscela di ritmi, passi e parole, attraverso cui numerose e numerosi giovani hanno potuto raccontare la triste realtà dei ghetti, denunciare le violenze quotidiane e rivendicare un futuro migliore.
Questo l'intento del progetto Tiny Toones: una seconda (molto spesso prima) famiglia, più che una scuola, che, stimolando le doti artistiche di tante e tanti giovani delle periferie di Phnom Penh, alimenta la possibilità di immaginare e realizzare un futuro diverso.
Ad accompagnare le perfomance dei "giovani" artisti, il word poet Kosal e il rapper Grant MCG Massey.
Antonella Clare Vitiello | Foto di Gaetano Panariello © RIPRODUZIONE RISERVATA
Questo lo slogan della serata di presentazione del nuovo album di Tiny Toones, "A Na Koot".
Uno stile che richiama l'originario spirito dell' hip hop e della breakdance. Quella miscela di ritmi, passi e parole, attraverso cui numerose e numerosi giovani hanno potuto raccontare la triste realtà dei ghetti, denunciare le violenze quotidiane e rivendicare un futuro migliore.
Questo l'intento del progetto Tiny Toones: una seconda (molto spesso prima) famiglia, più che una scuola, che, stimolando le doti artistiche di tante e tanti giovani delle periferie di Phnom Penh, alimenta la possibilità di immaginare e realizzare un futuro diverso.
Ad accompagnare le perfomance dei "giovani" artisti, il word poet Kosal e il rapper Grant MCG Massey.
Antonella Clare Vitiello | Foto di Gaetano Panariello © RIPRODUZIONE RISERVATA
NO G8 Genova
18/19/20 luglio 2001
no comment
Foto di Gaetano Panariello © RIPRODUZIONE RISERVATA